Nel tardo pomeriggio di ieri si sono verificate tre esplosioni vicino al pullman che portava la squadra del Borussia Dortmund allo stadio per l’andata dei quarti di Champions League con il Monaco: uno dei calciatori, lo spagnolo Marc Bartra, ha riportato un piccolo taglio alla mano provocato da schegge di vetro.

Il match è stato rinviato a oggi, comunica il team, mentre la polizia ha rassicurato la città e i tifosi presenti allo stadio: nessun pericolo per la sicurezza, hanno fatto sapere le autorità che hanno poi invitato i tifosi ad attendere per un’ora e a «mantenere la calma, per procedere a un’uscita ordinata».

Sul posto, a 10 km dal campo da gioco, sono intervenuti vigili del fuoco e polizia, che ora indaga le ragioni delle tre esplosioni: «Prima del match Borussia-Monaco, si è verificata un’esplosione nei pressi dell’autobus del Dortmund. Secondo le attuali informazioni, una persona è rimasta ferita. Non si conosce ancora chi e come abbia causato l’esplosione», si legge nel primo comunicato reso pubblico dalla polizia tedesca.

Fonti del quotidiano Bild parlano di tre ordigni nascoste in una siepe sul lato del guidatore: «Le bombe sono state collocate al di fuori del bus. Vari vetri sono andati in frantumi – ha detto il portavoce della polizia Wortmann – Lavoreremo per tutta la notte. Tutte le forze a Dortmund sono mobilitate». Nessuna tensione si è registrata tra i tifosi: i supporter del Monaco hanno intonato inni in solidarietà con la squadra avversaria.