La sentenza su Mimmo Lucano, «ha sconvolto tutti coloro che frequentano anche i tribunali d’Italia come avvocati e come magistrati. Noi siamo convinti di aver dimostrato che Mimmo Lucano non ha preso un euro per sé stesso ma che tutte le disponibilità economiche che c’erano erano per l’integrazione e l’accoglienza». Lo ha detto Giuliano Pisapia, eurodeputato ma anche uno dei legali di Mimmo Lucano, commentando, a margine della chiusura della campagna elettorale del Pd, a Milano, la sentenza con cui il Tribunale di Locri ha condannato l’ex sindaco di Riace a 13 anni e due mesi di reclusione.

«Anche le somme significative che lui ha avuto come donazione e come premio da vari Paesi del mondo li ha messi a disposizione dell’accoglienza – ha osservato Pisapia -. Credo che questo dev’essere valutato. Anche dal punto di vista della richiesta del pubblico ministero che sosteneva che faceva cose non legittime e penalmente rilevanti per motivi politici, questo è dimostrato che non è vero dal fatto che ha rifiutato più volte di andare sia al Parlamento italiano che al Parlamento europeo con la certezza di essere eletto».

Poi, replicando a chi gli chiedeva se sarà l’avvocato di Lucano anche in appello, Pisapia ha aggiunto: «Io sicuramente farò di tutto per aiutare Mimmo Lucano. Questo sarà lui a deciderlo».