Quando una ha quasi 91 anni ( che sono molti di più di 90 perché sei arrivato fra quelli impegnati a passare  lo Stige ) la morte la vedi  diversamente. Intanto con meno preoccupazione, perché sai che tanto, in un modo o nell’altro, stai per provare l’esperienza, e che sia per Covid19 o per un ictus, è secondario. Pensi naturalmente ai figli e ai nipoti, ma poiché da quando è arrivato il virus è stato fatto di tutto per spiegare che i giovani erano quasi immuni, più che al decesso ti sei soffermata a pensare alla vita: come stanno vivendo...