Meglio evitare il nodo immigrazione nella campagna per le elezioni politiche britanniche del 2015. È quanto emerge da un documento segreto del partito laburista, rivolto a deputati e attivisti e rivelato ieri dal Daily Telegraph. L’argomento, infatti, rischia potrebbe far perdere voti al Labour. In questo modo si vuole evitare la minaccia rappresentata dall’Ukip che proprio sull’immigrazione ha una linea fin troppo determinata e potrebbe sottrarre voti al partito d’opposizione. La pubblicazione del documento è di sicuro un imbarazzo per il leader Ed Miliband che proprio ieri ha presentato il programma del partito in tema di immigrazione in cui si chiede di introdurre pene molto severe, perfino il carcere, per i datori di lavoro che sfruttano gli stranieri sottopagandoli, ma anche «appropriati» controlli all’ingresso e all’uscita dal Paese e una serie di limiti per i sussidi di disoccupazione destinati agli immigrati.