Il gioco di Iliade

Prima nazionale dal 12 al 18 dicembre al teatro Donizetti di Bergamo di Iliade. Il gioco degli dèi, nell’ambito delle principali iniziative di “Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023”. Lo spettacolo, su testo di Francesco Niccolini liberamente ispirato al capolavoro di Omero, vedrà protagonisti Alessio Boni (Zeus) e Iaia Forte (Era) che divideranno il palcoscenico con Haroun Fall (Hermes), Jun Ichikawa (Afrodite), Francesco Meoni (Ares), Elena Nico (Atena), Marcello Prayer (Apollo) e Elena Vanni (Teti). Scene di Massimo Troncanetti. Costumi di Francesco Esposito. Disegno luci di Davide Scognamiglio. Musiche di Francesco Forni. Creature e oggetti di scena di Alberto Favretto, Marta Montevecchi e Raquel Silva.  Regia di Roberto Aldorasi, Alessio Boni e Marcello Prayer. Produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo in coproduzione con Fondazione Teatro Donizetti di Bergamo, Fondazione Teatro della Toscana e Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. «Iliade canta di un mondo in cui l’etica del successo non lascia spazio alla giustizia  – spiegano i registi – e gli uomini non decidono nulla ma sono agiti dagli dèi, in una lunga e terribile guerra senza vincitori né vinti. La coscienza e la scelta non sono ancora cose che riguardano gli umani: la civiltà dovrà attendere l’età della Tragedia per conoscere la responsabilità personale e tutto il peso della libertà da quegli dèi che sono causa di tutto ma non hanno colpa di nulla. In quel mondo arcaico dominato dalla forza, dal Fato ineluttabile e dagli dèi capricciosi non è difficile specchiarci e riconoscere il nostro: le nostre vite dominate dalla paura, dal desiderio di ricchezza, dall’ossessione del nemico e da tutte le forze distruttive che ci sprofondano nell’irrazionale e rendono possibile la guerra». Dopo Bergamo, lo spettacolo sarà in tournée in tutta Italia, tra le date: Firenze (La Pergola 27 febbraio-3 marzo), Trieste (Politeama Rossetti, 7-10 marzo): A Bergamo, Iliade. Il gioco degli dèi sarà anche al centro di una mostra curata da Clelia Epis e allestita dal 9 al 18 dicembre all’interno di Donizetti Studio e in altri spazi del Teatro Donizetti: uno sguardo al dietro le quinte dello spettacolo attraverso i bozzetti e i disegni delle scene, dei costumi e, soprattutto, delle creature e degli oggetti di scena.