Al Ministro della Cultura Dario Franceschini
al Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani
al Sindaco di Firenze Dario Nardella

Vogliamo esprimere la nostra preoccupazione per la possibilità che il Festival di Cinema e Donne di Firenze venga cancellato dal panorama delle attività culturali del nostro Paese per mancanza di risorse istituzionali adeguate alla sua missione e al suo prestigio internazionale.

Ci sembra impossibile che un lavoro accurato e molto condiviso, ricco di collaborazioni internazionali con istituti di ricerca, studiosi di cinema e della società contemporanea, aperto ad autrici di grande valore di tutto il mondo venga a mancare dopo 42 anni di attività continua e internazionalmente apprezzata.

Un’esperienza nata come avanguardia e che tale è rimasta raccogliendo quanto di meglio prodotto dalle donne nel campo della regia cinematografica come arte e professione. Un osservatorio privilegiato sulla condizione femminile ed i suoi cambiamenti visti e mostrati dall’interno. Il luogo dove ha esordito la prima generazione di registe italiane, dopo le pioniere che si stanno ancora riscoprendo e dove sempre più autrici da Africa, Sud America ed Asia sono giunte a dimostrare che i margini non esistono più e che ormai sono al centro nella ricerca e nella produzione di immagini. Smarginate sarebbe stato il titolo dell’edizione che non ha avuto luogo quest’anno.

Come possiamo rinunciare ad un impegno di scoperta di nuovi talenti e promozione della parità in un campo in cui le donne sono ancora una minoranza inaccettabile?

Eppure la crisi pandemica che stiamo attraversando ha aggravato le difficoltà per le giovani che vogliono iniziare a lavorare in questo settore. Solo il 5 per cento nel mondo e il 7 per cento nel nostro paese contribuiscono alla costruzione dell’universo di immagini in cui ci riconosciamo così poco.

Un Festival che fa circolare studi e film, che approfondisce il passato e fa incontrare i più giovani con le protagoniste delle nuove elaborazioni, tecnologiche o teoriche che siano, deve essere sostenuto adeguatamente. Inoltre nessuno degli altri festival di cinema che si svolgono a Firenze con il sostegno delle istituzioni è stato cancellato. Temiamo si tratti di una scelta allarmante di politica culturale.

Crediamo infatti che la liberazione di risorse e la messa in campo di talenti femminili, sia oggi un obiettivo primario e irrinunciabile di arricchimento culturale e sociale per tutte e tutti. Chi si adopera per il raggiungimento di questo obiettivo, ancora molto ostacolato nel campo delle comunicazioni e segnatamente nel cinema, merita appoggio e riconoscimento.

Adesioni

Prima firmataria
Dacia Maraini
Scrittrice e saggista

Roberto Accornero
Attore

Valerio Aiolli
Scrittore

Donatella Alamprese
Musicista

Lucilla Baroni
Light designer

Caterina Benelli
Professoressa Associata di Pedagogia generale, Università di Messina.

Luisa Bianchi
Docente e scrittrice

Irene Biemmi
Ricercatrice di Pedagogia generale e sociale.Università di Firenze

Stefania Bolletti
Presidente Libera Università di Anghiari

Wanda Butera
Operatrice culturale

Cristina Calvanelli
Ricercatrice presso Azienda Ospedaliera Universitaria

Alberta Campitelli
Presidente Accademia di Belle Arti di Roma, Presidente del Comitato Tecnico Scientifico per i musei e l’economia della Cultura del MiC

Marina Capponi
Avvocata giuslavorista

Paola Emilia Cicerone
Giornalista scientifica

Sofia Ciuffoletti
Ricercatrice del Centro Inter-universitario ADIR

Adriana Dadà
Ricercatrice, docente di Storia Contemporanea

Marilia De Marco
Presidenta CRIC, ONG Reggio Calabria

Barbara de Miro
Professoressa Storia del Teatro, Orientale Napoli

Ester de Miro
Prima docente universitaria di Filmologia in Italia

Alessandra Fagioli
Docente Accademia di Belle Arti di Roma e scrittrice

Gianna Fratta
Direttrice d’orchestra

Gualtiero de Santi
Professore Ordinario Letterature comparate-Urbino

Ornella de Zordo
Politica e accademica. Professoressa Letteratura inglese

Mirella Di Giovine
Architetto

Nicola Fiorito
Professore Associato Diritto Canonico ed Ecclesiastico Università della Calabria, scrittore

Vittoria Franco
Politica e Filosofa  Senatrice

Ornella Grassi
Attrice e regista

Patrizia Guarnieri
Professoressa Ordinaria Storia contemporanea Università di Firenze

Silvia Guetta
Professoressa Associata Pedagogia Generale e Sociale Università di Firenze

Paolo Hendel
Attore

Cristina Jandelli
Professore Associato Cinema Università Firenze

Roberta Lanfredini
Professoressa Ordinaria di Filosofia Teoretica Università di Firenze

Sofia Lannutti
Professoressa  Ordinaria di Filologia Università di Firenze

Silvia Lelli
Antropologa, Università di Firenze

Anna Loretoni
Preside Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Ordinaria di Filosofia Politica

Rosaria Lo Russo
Scrittrice

Consuelo Lupo
Attrice

Angela Marranca
Psicoterapeuta Firenze

Elisabetta Matassi
Docente Presidente Associazione Noi Insieme Aps

Daniela Morozz
Attrice

Rossana Maule
Professor Film Studies Concordia University Montréal

Ilaria Mavilla
Sceneggiatrice, docente di cinema, scrittrice

Roberta Mazzanti
Editrice

Giorgio Menichini
Presidente per Cospe Onlus

Lucia Miligi
Biologa

Luigi Oldani
Poeta

Tiziana Pandolfini
Ricercatrice Università di Verona

Michela Pereira
Professoressa Ordinaria di Storia della filosofia medievale Università di Siena

Emanuela Piovano
Regista, sceneggiatrice e produttrice cinematografica con la Kitchenflm.. Vice-presidente dell’Anac

Patrizia Pistagnesi
Sceneggiatrice e critica cinematografica

Fiorangelo Pucci
Direttore artistico “Fano International Film Festival. Docente Università di Urbino

Maura Ranieri
Professoressa Associata Diritto del Lavoro Università di Catanzaro, scrittrice

Francesco Santi
Professore Ordinario Letteratura Latina Medievale Università di Bologna

Mauro Sbordoni
DirettoreTestimonianze

Paola Scarnati
Garante fondatrice Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico(Aamod) Roma

Claudio Sestieri
Regista

Simonetta Soldani
Professoressa  Ordinaria di  Storia Contemporanea e del Risorgimento a Siena e Firenze

Sergio Staino
Disegnatore satirico

Debora Spini
Syracuse University e della New York University a Firenze

Alberto Tonini
Professore Associato Storia delle relazioni internazionali. Scienze politiche Università di Firenze

Marco Vichi
Scrittore