L’Italia è divisa sul femminicidio: da una parte continuano le notizie di donne uccise «in quanto donne», dall’altra il governo si affretta a promuovere il decreto di ferragosto come la soluzione alle situazioni di violenza. Le «Disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere, nonché in tema di protezione civile e di commissariamento delle province», su cui oggi inizia la discussione nelle commissioni Affari costituzionali e Giustizia della camera, più che un’azione di prevenzione e protezione che dovrebbe partire da un serio monitoraggio della realtà, sono ritocchi sul fronte penale in un pacchetto sicurezza...
Politica
«Il decreto sul femminicidio è solo repressivo, va cambiato»
Camera. Secondo l’esperta Onu Barbara Spinelli l’Italia elude la questione