Un ponte che «sa di miracolo». Il cardinal Angelo Bagnasco, presidente dei vescovi europei e arcivescovo di Genova ieri ha visitato il cantiere del nuovo Ponte di Genova. E ha dato la benedizione agli operai che non si sono mai fermati. Gli uomini dell’acciaio di Fincantieri Infrastructure devono sollevare ancora soltanto due campate, poco più di 100 metri in linea. Poi toccherà agli uomini del cemento, quelli di Salini Impregilo, vestire lo scheletro di metallo. A giugno l’opera dovrebbe essere finita.