Bisogna andare a votare a giugno, cioè sciogliere le camere entro quarantott’ore, ma anche tagliare i vitalizi entro la fine della legislatura. Luigi Di Maio riesce ormai a dire qualsiasi cosa. L’intervento sui vitalizi, promesso dai 5 Stelle «in quindici giorni» esattamente un mese fa, si è confermato più arduo della propaganda. Il presidente della camera Fico ieri ha potuto solo ripetere che «ci stiamo lavorando al cento per cento». Quanto al voto a giugno, la speranza di Di Maio si può dire già naufragata. Il testo unico delle leggi elettorali infatti prevede almeno 45 giorni di tempo tra lo...
Politica
Il calendario espandibile di Di Maio
Per il capo politico dei 5 Stelle bisogna tagliare i vitalizi degli ex parlamentari prima di sciogliere le camere. Ma anche scioglierle subito per andare a votare entro giugno. Con un decreto per «cambiare un parametro» che non basterebbe, fatto da un governo che i grillini non vogliono