Quanto costa fare il sindaco di New York per tre mandati, vale a dire dodici anni? Circa 650 milioni di euro, se si è miliardari. Dalle nostre parti, in Italia, siamo ormai abituati alle guerre alla casta e alle polemiche legate alle spese dei rappresentanti dei cittadini: per questo il dato americano, potrebbe portare a credere che si tratti di un consuntivo pesante per la popolazione americana. Invece l’ex primo cittadino di New York, Michael R. Bloomberg – che è un miliardario – di soldi per fare il sindaco di New York, e per diventarlo, ne ha spesi tanti, ma tirandoli fuori direttamente dai suoi corposi conti in banca. Dal portafoglio particolarmente fornito sarebbero infatti usciti 630 milioni di dollari: in qusto caso a fare i conti in tasca all’ex sindaco è stato il New York Times. Non tutte le spese appaiono in linea con l’attività di sindaco: ad esempio il predecessore di De Blasio pare avesse una grande passione per i pesci tropicali e solo 62mila dollari erano messi in conto per pulire gli acquari che aveva voluto nel suo studio.

Bloomberg per altro, nei suoi 12 anni da sindaco, si era pure dato lo stipendio, simbolico, di un dollaro, a fronte dei 200 e passa milioni che aveva dovuto spendere per le due successive campagne elettorali.

L’ex sindaco amava viaggiare comodo, spendendo parecchio per i viaggi d’affari o rappresentanza (pochi giorni in Cina gli sono costati 500mila dollari), ricevimenti e spese varie (compresi i pranzi e le cene per i suoi collaboratori, per un totale di quasi 800 mila dollari).