Il 22 giugno i «cari» Rolling Stones al Circo Massimo

Le pietre rotolanti, i leoni del rock, trovano una location che fa per loro: il Circo Massimo. Trova conferma ufficiale la voce che girava da diverse settimane: i Rolling Stones si esibiranno il 22 giugno in uno dei luoghi simbolo della capitale, preceduti sul palco da John Mayer – eccellente vocalist e chitarrista – star negli States un po’ da meno da noi. E già si fanno le previsioni: 65 mila spettatori, forse di più, molti provenienti da diversi paesi europei, per l’evento organizzato da D’Alessandro e Galli e Rock in Roma (il festivalone che si è accaparrato i migliori nomi sulla scena anche per l’edizione 2014) con il patrocinio del Comune di Roma. Già il Campidoglio con il sindaco Marino in testa a cui non sembra vero dopo il quasi fallimento di poter annunciare l’arrivo di Mick Jagger e soci: «Era un sogno che avevo fin dal giorno della mia elezione a sindaco». Molto, molto meno felice dell’appuntamento  rock è la soprintendenza archeologica che ha già dato il suo parere negativo allo svolgimento del concerto temendo «atti vandalici», sollecitando almeno «un piano di sicurezza straordinario» per proteggere «un’area delicatissima».

E mentre Mick Jagger twitta giulivo: «Non vedo l’ora», c’è chi solleva qualche obiezione sul salatissimo biglietto d’ingresso: 78 euro con i diritti di prevendita (una sorta di furto legalizzato) che porterà il ticket intorno agli 85 euro («ma è il più basso d’Europa», sottolineano gli organizzatori). E se è vero che i dischi non si vendono più, che il download illegale impera e i nostri nonni del rock tengono famiglia (anzi, più di una…), a noi lasciatecelo dire, sembrano una cifra … «molto importante». Troppo.