Condividiamo le ragioni della manifestazione del 21 ottobre contro il razzismo a Roma, testimoniamo l’umanità che ci unisce.

Rifiutiamo le distinzioni e le etichette con le quali si classificano gli sventurati che attraversano l’Africa e il Medio Oriente sperando nell’accoglienza dell’Italia e dell’Europa. I rifugiati come i cosiddetti migranti economici tentano tutti di sfuggire alla morte: morte per guerra o morte per fame. Ma la risposta europea è stata la chiusura della rotta balcanica prima e della rotta libica poi, e il Mediterraneo è diventato il cimitero di oltre cinquantamila migranti.

La strada degli accordi con i regimi dei paesi dell’altra sponda non solo implica aiuti economici a governi opachi dalla democrazia malconcia, ma il prezzo dell’alleanza con le milizie libiche vuol dire costruire un inferno dove i migranti sono torturati, stuprati o mandati a morire di sete nel deserto, come ha denunciato l’Onu.

Noi non vediamo, non sappiamo o fingiamo di non vedere e non sapere?

Siamo consapevoli di avere una parte di responsabilità in questo disastro?

Il surriscaldamento del globo terrestre correlato al nostro sistema di vita aggraverà i problemi climatici, e la crisi alimentare in Etiopia, Somalia, Sud Sudan, Nord Kenya e Lago Ciad creerà altra fame.

Le armi vendute in Sudan, Somalia, Eritrea, Centro Africa, Mali contribuiscono ad incrementare guerre sempre più feroci. E non si dica «Aiutiamoli a casa loro» perché – colmo di ipocrisia – la politica economica verso l’Africa è un saccheggio di materie prime e, in seguito ad accordi a svantaggio dei paesi africani, sarà causa di ulteriore impoverimento.

Se questo si tace, non si capisce perché tanta gente fugge e si diffonde la paranoia dell’invasione. Da qui alla xenofobia e al razzismo il passo è breve.

Quando criminalizziamo i migranti definendoli clandestini, neghiamo l’umanità delle persone. Calpestiamo quei diritti sanciti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, per cui si ha diritto ad una vita sicura, alla libertà di movimento e ad una esistenza dignitosa. Svalutiamo quanto abbiamo raggiunto, dopo il buio delle guerre mondiali che hanno devastato l’Europa, mentre invece la Convenzione di Ginevra vieta il respingimento se vita e libertà sono minacciate.

Ma non sono queste le prospettive peggiori: negando l’uguaglianza e la libertà delle persone, diventando discriminanti di fronte alla diversità e alla povertà, rischiamo di distruggere quei valori che i nostri padri hanno difeso creando l’Europa patria dei diritti. Il danno potrebbe essere enorme ed imprevedibile, e potrebbe ricadere anche su di noi.

Non siamo di fronte a nessuna invasione, invenzione mediatica, e di altro invece ci si dovrebbe preoccupare. Non solo le nascite sono scarse, ma l’Italia è tornata ad essere un paese di emigranti: giovani soprattutto che espatriano deprivando il paese di energie vitali. Per il momento, ancora nessuno osa dirgli che vanno a rubare il lavoro all’estero.

Abbiamo bisogno di giovani, ragazze e ragazzi italiani e nuovi cittadini, per costruire il futuro di questo paese; abbiamo bisogno di accoglienza, solidarietà e speranza. Di responsabilità e lealtà nel servizio della politica, dell’informazione e della creazione di coscienza pubblica contro chi semina odio, paure e violenza. Per questo ci appelliamo alle persone di buona volontà.

Senza timore di testimoniare, manifestiamo l’umanità che ci unisce.

Per adesioni: 21ottobrecontroilrazzismo@gmail.com

*** Primi firmatari: Monsignor Raffaele Nogaro, don Luigi Ciotti, Andrea Camilleri, Moni Ovadia, Toni Servillo, Giuseppe Massafra, Luciana Castellina, Carlo Petrini

Tra le organizzazioni che aderiscono:

A Buon Diritto; A MM-Archivio delle memorie migranti; A.C.S.E. (Associazione Comboniana Servizio Emigrati e Profughi); Action Aid; ADIF (Associazione Diritti e Frontiere); Agenzia Habeshia; Altramente; Amnesty International Italia; Antigone; AOI; Arci; Arcigay Napoli; Arcs; ARS (Associazione per il rinnovamento della sinistra); Articolo 3 Osservatorio sulle discriminazioni; ASGI; ASI (Associazione solidarietà internazionale); Asinitas Onlus; Associazione “Con…Officine Gomitoli”; Associazione Chi rom e…chi no; Associazione CIAC onlus di Parma; Associazione Cultura è  Libertà; Associazione culturale la festa dei folli; Associazione Dhuumcatu; Associazione d’iniziativa politica e culturale “IN COMUNE”; Associazione Gylania di Perugia; Associazione Insieme Onlus di Vicchio Firenze; Associazione Italia – Nicaragua; Associazione K_Alma; Associazione Laura Lombardo Radice; Associazione Le Mafalde Prato; Associazione Linearmente Onlus; Associazione Marco Mascagni; Associazione Maschile Plurale; Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba; Associazione nazionale di solidarietà con il popolo Sahrawi (ANSPS); Associazione Nazionale Giuristi Democratici; Associazione per la Pace Nazionale; Associazione Spazio Libero; Associazione Sucar Drom; Associazione Transglobal; Associazione Voci della Terra; Associazione Welcome in Val di Cecina ONLUS; AssoPacePalestina; Attac Italia; Baobab Experience; Campagna LasciateCIEntrare; Campo Progressista; Casa Internazionale delle Donne; Casetta Rossa; Centro Riforma dello Stato; Cesv (Centro di Servizio per il Volontariato); Cild; CIPSI; Circolo culturale cerco…piteco di Roma; Cittadinanza e Minoranze; Cittadinanzattiva; Cnca; Coalizione Civica di Bologna; Coalizione Sociale – L’Aquila; COBAS; Comitato 3e32 – L’Aquila; Comitato Accoglienza Solidale Castelnuovo di Val di Cecina; Comitato Fiorentino Fermiamo la Guerra; Comitato Organizzatore “Convegno Libertà delle donne 21 sec. “; Comitato Popolare Antirazzista Milet Tesfamariam Genova; Comitato Verità e Giustizia per i Nuovi Desaparecidos; Comune-info.net; Coop. Agorà Kroton; Coop. Gea Irpina Impresa Sociale Fattoria Sociale Onlus; Cooperativa Be free; Cooperativa Sociale Dedalus; Coordinamento Basta morti nel Mediterrraneo – Firenze; Coordinamento genitori democratici di Roma; Coordinamento nord sud del mondo; Coordinamento per la democrazia Costituzionale; COSPE; COTRAD Cooperativa Sociale ONLUS; Cultura è libertà; E Zezi gruppo operaio; Emergency; EMMAUS ITALIA; Ex Opg – Je So Pazzo; Filef (Federazione Italiana Lavoratori Emigranti e Famiglie); Fiom-Cgil nazionale; FLC Cgil; Focus-Casa dei Diritti Sociali; Fondazione Cercare Ancora; Forum Droghe onlus; Gesco; Giornale “Il Bolscevico”; Giuristi Democratici di Roma; Greenpeace Italia; Gruppo Abele; Gruppo PaLaDe (sez. Roma nordovest Alleanza per la Democrazia e l’Uguaglianza); Italiani senza cittadinanza; Kumpania impresa sociale; l’Altra Europa con Tsipras; Legacoopsociali; LegaCoopSociali Nazionale; Legambiente; Libera; Libertà e Giustizia; Link Coordinamento Universitario; Lunaria; Medici Senza Frontiere; MEDU; Movimento Consumatori; Movimento Nonviolento; Nelpaese.it; Noi Siamo Chiesa, movimento per la riforma della Chiesa cattolica; Nuova Arca Cooperativa Sociale; Osservatorio Migranti di Basilicata; PMLI; Possibile; Prc S.E; Progetto Diritti; Progetto Ubuntu Firenze; Radicali italiani; Redazione periodico Lavoro e Salute; Reorient Onlus; Rete Antirazzista Fiorentina; Rete degli Operatori e delle Operatrici Sociali; Rete degli Studenti Medi; Rete della Conoscenza; Rete della Pace; Rete delle Città in Comune; Rete ECO – Ebrei contro l’occupazione; Rete italiana delle Donne in Nero; Rete nazionale “EDUCARE ALLE DIFFERENZE”; Rete Primo Marzo; Rete Radiè Resch; Rete Scuole Migranti; S.E.I. Sindacato Emigranti e Immigrati; Senzaconfine; Servizio Civile Internazionale; Sinistra Italiana; SOS Razzismo Italia; Sprar “Valeria Solesin” (AV); Sud Pontino Social Forum; UDS; UDU; UISP; Un ponte per… ; Una città in comune Pisa; Unione Sindacale Italiana fondata nel 1912; USACLI.