Tra le cose che facciamo, raccontiamo storie. Continuamente, dalla chiacchiera da bar alle strategie delle campagne elettorali, dai libri ai cinema, dalla pubblicità all’ultimo reality: raccontiamo storie, elaboriamo immaginari. Storie e immaginari possono citarsi e decostruirsi a vicenda, possono lottare tra di loro, possono emancipare i lettori o contribuire a rinsaldare le cornici del pensiero dominante. Su queste faccende si interroga, con i ferri del mestiere della narratologia, della semiotica del testo e delle discipline strutturaliste Yves Citton, autore di Mitocrazia. Storytelling e immaginario di sinistra (Alegre, euro 20, pp. 271, traduzione di Giulia Boggio Marzet Tremoloso). Come si guadagna...
Cultura
I verbali segreti dei subalterni
Scaffali. «Mitocrazia. Storytelling e immaginario di sinistra» di Yves Citton per Alegre Edizioni