I talenti del Premio Andrea Parodi

Le canzoni di Andrea Parodi, voce dei Tazenda e poi autore di una brillante carriera solista, risuonano nel museo multimediale col suo nome di Via De Magistris a Cagliari, a ingresso gratuito, tra immagini, video e audio. Una volta l’anno, invece, si tiene il Premio Andrea Parodi, per ricordare l’artista scomparso nel 2006, rinnovare il suo repertorio (affidato all’interpretazione delle nuove generazioni) e scegliere i giovani musicisti di talento d’area world music.

Quest’anno, sedicesima edizione, sotto la direzione artistica di Elena Ledda, le serate finali al Teatro Massimo sono in programma dal 12 al 14 ottobre a Cagliari, con un ricco contorno di eventi collaterali, tra convegni sul diritto d’autore e presentazione di nuove uscite discografiche, tavole rotonde e materiale di Techetè Radio (Radio1Rai media partener dell’avvenimento).

A confrontarsi per la vittoria finale saranno otto artisti con proposte stilisticamente molto variegate: Andrea Andrillo (Sardegna), Curamunì (Sicilia), Guido Maria Grillo (Campania), Looping Greis (Madrid), Osso sacro (Campania), Ra Di Spina (Campania), Hiram Salsano (Campania), Trillanti (Lazio). Di assoluto livello il parterre degli ospiti, a partire da Paolo Angeli, chitarrista e compositore amato dal pubblico, che riceverà il Premio Albo d’oro. Ma ci saranno anche una colonna della musica popolare italiana come Fausta Vetere (con Umberto Maisto), un cantautore eclettico e fantasioso come Peppe Voltarelli e il giovanissimo virtuoso di organetto Giacomo Vardeu. Ed inoltre gli Ual-la!, il rumoreggiante duo catalano vincitore della scorsa edizione, con la proiezione del loro video “Panaderas de lo perdido” (prodotto dalla Fondazione Andrea Parodi).