La vergogna di Termini Imerese si sta trasformando in una guerra fra poveri.

Dopo che il governo è stato costretto ad ammettere che il progetto Grifa non era affidabile – perdendo sei mesi di tempo a pochi giorni dalla scadenza della cassa integrazione in deroga, dopo i tre anni passati ad appoggiare Di Risio – ora dal ministero dello Sviluppo si punta all’investimento della Metec.

Ma ieri si è scoperto che la stessa Metec – molto vicina alla Fiat – userebbe i soldi promessi per comprare la Om carrelli di Bari. «Se si trattasse di un investimento aggiuntivo sarebbe comprensibile, ma temo si tratti di una scelta alternativa e allora bisogna subito capire cosa è successo e quali sono i motivi che hanno portato a questa decisione. Per questo motivo chiedo al governo di chiarire immediatamente la vicenda. La competizione tra Bari e Termini Imerese sarebbe un errore davvero molto grave», denuncia Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera.