Anche il «governo del cambiamento» trova i soldi per i fascisti. Un piccolo comma della maximendamento stanzia «in occasione del quarantesimo anno dalla scomparsa di Ugo Spirito – che nel 1925 firmò il «manifesto degli intelletuali fascisti» – e del novantesimo anno dalla nascita di Renzo De Felice – lo storico del fascismo – è autorizzata la spesa di euro 60mila euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020, a favore della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice ai fini del programma straordinario di inventariazione, digitalizzazione e diffusione dei fondi librari e archivistici posseduti dalla Fondazione». Vengono inoltre promosse ricerche e convegni per «ricordare il pensiero del filosofo e l’opera dello storico».