In nove fra parlamentari e consiglieri regionali pugliesi del Pd fanno appello a D’Alema e Emiliano perché «rinuncino alla loro pur legittima aspirazione di candidarsi nel prestigioso collegio del capoluogo» alle primarie (l’uno nella lista Cuperlo l’altro in quella di Renzi). Uno scontro del genere, dicono, scatenerebbe «divisioni difficilmente componibili nel breve periodo». Insomma, una guerra civile, benché democratica. Fra i firmatari Franco Cassano, Dario Ginefra, Antonio Decaro, Gero Grassi, Mario Loizzo e Enzo Lavarra.