Il 4 dicembre saremo chiamate/i a decidere se confermare le modifiche alla Costituzione volute dal governo di Matteo Renzi: una scelta che ci riguarda direttamente anche come persone gay, lesbiche, bisessuali, transessuali/transgender, intersessuali e queer. Quando è in gioco l’assetto delle istituzioni politiche, significa che lo è la natura stessa della democrazia. E quando è in gioco la natura della democrazia, lo è anche la nostra possibilità di autodeterminazione. La revisione costituzionale è, a nostro giudizio, da rifiutare. Insieme all’Italicum disegna un modello di democrazia molto meno «aperto alle differenze» di come non sia quello della Costituzione del ’48. Legge...
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