Quando sentiamo parlare dei Maori, il nostro pensiero vola sui campi di rugby dove la squadra All Blacks, formata da nativi della Nuova Zelanda, si esibisce con le colorite danze Haka prima di distinguersi nel gioco a livello internazionale, per abilità, forza e coesione di gruppo. Oppure ricordiamo il film del 1994, Once were warriors di Lee Tamahori, che racconta le contraddizioni del proletariato indigeno, in bilico fra tradizione guerriera, violenza domestica, alcolismo e disgregazione sociale. È facile immaginare lo stupore dei Maori, o dei popoli melanesiani arrivati prima di loro, quando approdarono con le canoe sulle coste della Nuova...
Cultura
I Moa in trappola
Bestiario. I grandi uccelli che non sapevano volare, carne da macello per i Maori