Hamas avverte Israele: niente sacrifici rituali sulla Spianata di Al Aqsa
Gerusalemme Il gruppo israeliano estremista «Returning to the Mount» offre una ricompensa in denaro a chi, in occasione della Pasqua ebraica, sacrificherà un agnello sulla Spianata
La moschea Al Aqsa a Gerusalemme – ApGerusalemme Il gruppo israeliano estremista «Returning to the Mount» offre una ricompensa in denaro a chi, in occasione della Pasqua ebraica, sacrificherà un agnello sulla Spianata
La Spianata della moschea di Al Aqsa a Gerusalemme rischia di fare da detonatore per una nuova escalation tra Hamas e Israele.
Il movimento islamico minaccia una «risposta immediata» se sarà concretizzato il piano del gruppo estremista israeliano «Returning to the Mount» di offrire una ricompensa in denaro a chi, in occasione della Pasqua ebraica (Pesach), sacrificherà un agnello sulla Spianata considerata dagli ebrei il biblico Monte del Tempio.
Le autorità israeliane fanno sapere che impediranno l’eventuale sacrificio rituale ma la tensione è molto alta intorno al sito.
Il quotidiano al Ayam scrive che i palestinesi sono contrari a una estensione dello scontro con Israele ma incidenti sulla Spianata potrebbero incendiare Gerusalemme, Cisgiordania e Gaza. Nelle ultime ore è stato ucciso dall’esercito un altro palestinese: Muhammad Assaf, 34 anni, è colpito al petto durante scontri a Nablus.
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