Dal Venezuela verso l’esterno, ieri è stato il giorno in cui Guaidó ha provato e rassicurare il più ingombrante degli alleati di Maduro, la Cina, promettendo che il «suo» Venezuela non toccherà una virgola degli accordi economici in essere. Dall’esterno verso Caracas invece è stata un’altra giornata di prese di posizione incrociate, a schieramenti invariati.

Sul governo italiano non cessano le pressioni da entrambi i lati. Maduro ieri ha ringraziato per l’«appoggio», mentre Guaidó ha esibito il sostegno della comunità italiana in Venezuela. Quanto a quella venezuelana in Italia, un gruppo di sostenitori di Voluntad Popular, il partito di Guaidó, ha manifestato ieri a Roma per chiedere che l’Italia non si metta di traverso.