Una rivolta è scoppiata ieri pomeriggio nel centro di accoglienza e identificazione rifugiati di Moria, nell’isola greca di Lesbo quando la polizia ha impedito ad alcuni manifestanti di avvicinarsi alla recinzione della struttura. La manifestazione era stata organizzata per protestare contro le condizioni i cui si trovano i migranti destinati a essere respinti in Turchia.

Quando la polizia ha caricato con gas lacrimogeni i manifestanti, un gruppo di migranti ha cominciato a tirare pietre contro gli agenti.

Secondo la stampa ellenica a un certo punto la situazione sarebbe stata «fuori controllo». Alcuni container sarebbero stati dati alle fiamme e i pompieri chiamati per spegnere l’incendio sarebbero stati attaccati con delle pietre.