Grazie alle redazioni di ieri, di oggi e ,già che ci siamo, anche a quelle di domani, perché «il manifesto», in questo «primo mezzo secolo di vita», lo abbiamo sempre incontrato in ogni battaglia per la libertà di informazione
e il diritto ad essere informati, contro bavagli, censure, oscurità e oscurantismi.

Senza di voi molti territori sarebbero ancora nel buio e molte voci, e non solo in Italia, non avrebbero trovato il modo di esprimersi e di esistere. Grazie a tutte e a tutti.

Beppe Giulietti è presidente della Federazione nazionale della stampa