La Repubblica islamica dell’Iran sta perdendo la vecchia guardia di teologi sciiti, appartenenti a schieramenti politici diversi ma comunque saldamente ancorata al potere. al punto che solo la loro morte potrebbe permettere alla generazione successiva di emergere. Lo scorso 1° gennaio è scomparso l’ayatollah ultraconservatore Mohammad Taqi Mesbah Yazdi, strenuo sostenitore del velayat-e faqih, ovvero del sistema di governo in vigore nella Repubblica islamica dell’Iran che considera il leader supremo infallibile. Era soprannominato "Professor Temsah" laddove Temsah vuol dire «coccodrillo» e fa rima con Mesbah. Il nomignolo gli deriva dalla vignetta in cui un rettile si atteggia ad accademico e...
L'Ultima
Gli ayatollah non sono eterni
Iran. Dal severo Mesbah Yazdi al riformista Sanaei, i teologi legati alla rivoluzione del 1979 stanno morendo uno a uno. Una chance (meglio tardi che mai) per la generazione successiva