Chiare allusioni a trascorsi calcistici – una carriera interrotta a 22 anni per amore delle sette note – per Carlo Alberto Moretti alias Vanbasten. Ma l’amore per il passato si riflette anche nelle dieci canzoni di questo suo album d’esordio fatto di new wave e pop dichiaratamente anni ’80 su testi che raccontano di periferie, violenza ma anche di voglia di rivincita. «Le canzoni di questo disco sarebbero dovute davvero uscire tanti anni fa – spiega l’autore – ma sono successe così tante cose nel mezzo che non ho potuto fare diversamente che rallentarne la pubblicazione. Ogni pezzo è stato concepito in modo onomatopeico tra suono e significato in modo spontaneo». Piacevole ma a tratti troppo ridondante.