“Purtroppo siamo incappati in una multinazionale che, dopo averci comprati, non ha intenzione di investire in Italia”. Dalle parole di un operaio in presidio sotto la Regione Toscana, l’ennesima delocalizzazione di una fabbrica dell’area fiorentina, la Giga Grandi Cucine a Scandicci. Con 40 lavoratori e lavoratrici specializzati in cucine professionali, dagli alberghi agli yacht, che, a soli tre giorni da un incontro fissato da tempo, si sono sentiti comunicare la liquidazione dell’azienda e il loro licenziamento. In risposta, dopo il tavolo di crisi fra Regione, Rsu, sindacati e la Middleby Corporation, è stato fissato un nuovo incontro per domani, con in discussione la proposta di una moratoria alla liquidazione e ai licenziamenti. Tempo necessario a trovare un acquirente e assicurare la continuità produttiva.