Non avrei letto i libri di Gerald Murnane se non mi fosse caduto l’occhio sul nome che firma la prefazione al suo Le pianure: Ben Lerner, forse, per me, il più grande scrittore americano della sua generazione. Poiché immagino che non avrebbe acconsentito a introdurre un testo cui non si sentisse di aderire, la sua scelta mi è sembrata una lettera di impegno. E, infatti. Le frasi che Lerner preleva per commentarle sono, a un tempo, emblematiche dei suoi interessi per la filosofia del linguaggio e illustrative degli indugi di Murnane sul confine tra ciò che appartiene a una dimensione...
Alias Domenica
Gerald Murnane, oltre i cavalli perdenti
Scrittori australiani. Ambientato nel mondo delle corse, l’esordio dello scrittore australiano, datato 1974, alterna frasi elementari a periodi costruiti con scrittura contrappuntistica: «Tamarisk Row», da Safarà