Audizione di Paolo Gentiloni, ieri davanti alla commissioni Bilancio e Politiche della Ue di camera e senato sulle priorità di cui tenere conto per accedere al Recovery Fund. Il commissario Ue ha chiarito che non sarà possibile contare su un anticipo del 10% dei fondi europei già per la prossima manovra.

La Commissione attende per il 15 ottobre le bozze dei piani degli Stati, poi avrà 8 settimane per proporli al consiglio che ne avrà altre 4 per approvarli a maggioranza. I primi fondi arriveranno «prevedibilmente nel primo semestre» del 2021. Gentiloni ha aggiunto: «Guai pensare che usiamo i 200 miliardi per ridurre le tasse, sarebbe un messaggio sbagliato». E che «il Mes è fondamentale per rafforzare la resilienza dei sistemi sanitari. Le condizionalità che hanno caratterizzato la crisi precedente sono state eliminate per queste linee di credito straordinarie destinate alla sanità».