Ha scritto Judith Schalansky, forse la voce più originale della letteratura tedesca oggi, che la storia si comprende solo osservando quanto succede ai margini, non al centro. Genova e la Liguria hanno avuto una grande storia di «margini» con il medio Oriente, e con la Turchia in particolare: lì c’era il fulcro delle colonie dei mercanti, a Costantinopoli c’era un intero quartiere genovese. E altre erano sulla sponda del Mar Nero: l’espressione «perdere la Trebisonda» si riferisce proprio a quello, al non avere più un punto di riferimento. Peraltro anche i panorami geografici suggeriscono affinità con la Liguria. Da lì...
Visioni
Genova e Oriente, antiche storie ai margini
Note sparse. Un disco necessario frutto del lavoro congiunto dei Cabit con un gruppo di musicisti turchi