06EST2 gaza MINISTRA INGLESES
Sayeeda Warsi, sottosegretaria agli esteri del governo di David Cameron, prima donna musulmana a far parte di un governo britannico, si è dimessa dal suo incarico in dissenso con il premier sulla politica estera in relazione al conflitto di Gaza. Di origine pachistana, ex presidente del partito conservatore e membro della Camera dei Lord, nominata da Cameron nel 2010, Warsi ha scritto nella sua lettera così: «L’approccio e il linguaggio dell’esecutivo durante quest’ultima crisi di Gaza è moralmente indifendibile, non è in linea con gli interessi britannici e a lungo termine avrà un impatto negativo sulla reputazione del Paese».

E in un’intevista all’Huffington Post britannico spiega nel dettaglio le sue ragioni: “La nostra decisione di non riconoscere la Palestina all’Onu nel novembre del 2012 ci ha collocato nel lato sbagliato della storia e oggi rimpiango molto di non aver protestato contro quella posizione allora”.