Quando si inizia con un tris di hit capaci di scalare le classifiche non solo in Italia ma in tutto il vecchio continente, è difficile proseguire. Ne sa qualcosa Paul Mazzolini al secolo Gazebo che nei primi ’80 troneggiava ovunque in Europa sulle note della «dance gentile» di brani come Masterpiece, I like Chopin, Lunatic, tra i « figli» più fortunati della italo disco che caratterizzò quegli anni. Tre decenni dopo, ora che è diventato produttore di musica progressive e etnica, rimette mano – ma nemmeno troppo – a quei successi, rileggendo anche altre hit del periodo, da Easy Lady di Spagna fino a Self Control di Raf.