In attesa della stagione conclusiva l’anno prossimo – le riprese si sono appena concluse – a svettare sulle nomination della settantesima edizione degli Emmy Awards (che si terranno il prossimo 17 settembre) è ancora una volta Game of Thrones. La serie Hbo tratta dai romanzi fantasy di George R.R. Martin, e adattata per la tv da David Benioff e D. B. Weiss è candidata tra gli altri a miglior serie drammatica, miglior scrittura e miglior regia per due episodi – e anche se nessuna nomination è andata agli attori protagonisti Game of Thrones diventa così nel 2018 la seconda serie per numero di candidature ricevute all’Academy della televisione Usa – 129 – preceduta solo dal Saturday Night Live, il variety show nato nel 1975.

A seguire da vicino Game of Thrones con 21 nomination è la seconda stagione di The Handmaid’s Tale, la serie distopica (trasmessa in Italia da TimVision) ispirata al romanzo omonimo di Margaret Atwood e creata da Bruce Miller. Già l’anno scorso The Handmaid’s Tale si era aggiudicata i premi, per i quali è candidata anche nel 2018, alla miglior serie drammatica e miglior attrice protagonista: Elisabeth Moss, candidata sette volte agli Emmy negli anni scorsi per il suo ruolo nei panni di Peggy Olson in Mad Men e di Robin Griffin in Top of the Lake di Jane Campion.

Gli altri titoli che competono per l’Emmy alla miglior serie drammatica sono Stranger Things 2 dei fratelli Duffer, The Americans – la spy story ambientata durante la guerra fredda conclusasi proprio quest’anno con la sesta stagione, per la quale è candidata anche la coppia di protagonisti Matthew Rhys e Keri Russell – The Crown, This is Us e Westworld di Jonathan Nolan e Lisa Joy, per la quale sono candidati anche Ed Harris come miglior attore protagonista e Evan Rachel Wood come miglior attrice nei panni della «donna sintetica» Dolores.

Tra i concorrenti al titolo di miglior limited series o film ci sono invece The Tale di Jennifer Fox – per il quale è candidata anche Laura Dern come miglior attrice protagonista – The Alienist e Godless.
Nella categoria dedicata alle migliori serie comiche ci sono Atlanta – e il suo creatore e protagonista Donald Glover – e due serie Netflix: Glow e The Unbreakable Kimmy Schmidt.