Un funambolico volo tra grandi passi a due dal migliore balletto ottocentesco, sketch a più voci con grandi attori e comici, inedite creazioni coreografiche a tema, omaggi in scintillante bianco e nero al mitico show anni Sessanta Studio Uno e alle coreografie di Don Lurio. Questo e molto altro nella terza edizione di Danza con me, il programma di e con Roberto Bolle in onda su Rai1 in prima serata l’1 gennaio. Vincitore nel 2018 del Rose D’Or, premio internazionale assegnato al miglior programma di entertainment a livello europeo, Danza con me rilancia la formula del grande show televisivo. Con Bolle molti ospiti: da Roberto Benigni e Matteo Garrone ad Alberto Angela e Andrea Bocelli, da Stefano Bollani a Virginia Raffaele, Luca Zingaretti, Svetlana Zakharova, Nina Zilli, Luca e Paolo, Marracash featuring Cosmo, Geppi Cucciari e Giampaolo Morelli.

BOLLE: «Iniziare l’anno con questa serata di Rai1 mi rende orgoglioso. La Rai ci permette di rendere la danza fruibile a un pubblico sempre più ampio». Il mood della trasmissione è all’insegna del mix tra generi e stili, sfatando l’idea della danza come arte inavvicinabile. «Ho voluto strizzare l’occhio ai giovani abbinando Marracash al classico puro degli allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala» prosegue Bolle. «Danzerò insieme a numerose partner, ma duetterò anche con Benigni e ballerò mentre Zingaretti rende omaggio a Chaplin con Il grande dittatore. Abbiamo voluto anche porre attenzione al tema dell’ambiente. In Plastic Sea di Massimiliano Volpini danzo con sopra di me un grande telo di plastica illuminato. All’inizio l’effetto è poetico, il telo però poi scende fino a soffocarmi in un immaginario 2030 visto come l’anno del non ritorno. Il secondo tema ne Lo Specchio di Renato Zanella mette l’accento sulla compassione, sulla necessità di non essere indifferente a guerre, violenza sulle donne, tragedie dei migranti».

I MOOD, come abbiamo detto, sono però molti. Dal repertorio ottocentesco ecco Bayadère con Svetlana Zakharova con cui Bolle danza anche L’Histoire de Manon di Kenneth MacMillan. Per i cento anni dalla nascita di Fellini due estratti dal balletto La Strada di Mario Pistoni, con Silvia Azzoni e Beatrice Carbone. Marco Pelle crea per Roberto LXIV, una strizzata d’occhio al Ballet de la Nuit, interpretato nel Seicento dal re ballerino, Luigi XIV, detto il Re Sole. Con Bolle un quartetto tra i migliori ballerini scaligeri, Nicola Del Freo, Christian Fagetti, Mattia Semperboni e Gioacchino Starace. E ancora Twyla Tharp con Anna Tsygankova, Virna Toppi nel duo L’altro Casanova di Gianluca Schiavoni, canto, pianoforte e danza con Nicoletta Manni, Bocelli e Bollani. Il tutto intervallato da scene comiche, e da una nuova versione di gruppo del Testa Spalla di Don Lurio.

Prodotto da Rai1 in collaborazione con Ballandi e Artedanza srl, Danza con me anticipa assaggi dal 27 al 31 dicembre con cinque pillole in onda alle 20.35. E a fine show, l’1 gennaio, il plus Danza ancora con me: per chi ancora avesse sete di danza&tv.