L’ex pm di Mani pulite Francesco Greco è il nuovo procuratore di Milano. Il Plenum del Csm lo ha preferito al pm milanese Alberto Nobili. Greco «è tra i massimi esperti nel settore dei reati economici» e «il candidato migliore per la guida della procura di Milano in un contesto in cui l’economia connota le attività illecite», aveva detto la relatrice Paola Balducci illustrando la sua proposta.

La nomina è passata con una maggioranza più ampia di quella prevista alla vigilia: 17 sì.

Per Greco hanno votato tutti i togati di Area e di Unicost, i laici di centrosinistra e di Forza Italia. I togati di Magistratura indipendente si sono espressi per Nobili con Aldo Morgigni di Autonomia e Indipendenza. Astenuti i vertici della Cassazione e il laico di Ncd Antonio Leone, che avrebbero preferito Giovanni Melillo (capo di gabinetto del ministro della giustizia Orlando) che – come annunciato in apertura del plenum dal vice presidente del Csm Legnini – si è ritirato.

Greco è sempre stato pm a Milano, occupandosi nel 1992 dei reati finanziari nel pool Mani pulite. Negli ultimi vent’anni ha trattato le principali inchieste passate per il capoluogo lombardo.

Dal 2008 è procuratore aggiunto, responsabile del primo dipartimento che si occupa di reati finanziari.

Piercamillo Davigo è stato nominato presidente di sezione in Cassazione.