Si parla molto di Putin, di Nato, di geopolitica e spesso si sottinTendono le sofferenze della popolazione, senza soffermarcisi troppo. Secondo l’Ong «Soloterre», «la crisi ucraina ha svelato un Paese sull’orlo del collasso economico. Con le risorse per la sanità appese a un filo, i rischi più alti sono per i soggetti più vulnerabili, tra cui molti bambini malati di cancro». Il fatto è che il nuovo governo, all’interno delle misure di austerity imposte dal Fmi, ha richiesto a tutti i ministeri un taglio del 30% ai budget. «Verranno applicati – scrive la ong Soloterre – anche alla sanità, sebbene non si conoscano ancora le voci interessate. Per l’oncologia pediatrica – già provata da fondi insufficienti – la situazione rischia di diventare drammatica. Per i tumori infantili servirebbero 25 mln di euro solo per coprire le spese dei farmaci. Nonostante le richieste delle associazioni che lavorano con i bambini malati di cancro, il precedente governo aveva stanziato solo 3 mln di euro a cui se ne dovrebbero aggiungere altri 12 a novembre, con la raccolta e distribuzione dei ricavi delle lotterie di Stato».