Bandiere a mezza asta in tutta la Finlandia, ieri, il giorno dopo l’uccisione di due persone (una donna di 67 anni e una ragazza di 15) e il ferimento di otto per mano di un 18enne armato di coltello.

L’aggressore è stato identificato: si tratta di un cittadino marocchino arrivato in Finlandia un anno fa. Aveva fatto richiesta di asilo, rifiutata da Helsinki. Secondo i testimoni, nell’attacco nella città di Turku, tra Piazza del Mercato e Piazza Puutori, avrebbe «puntato alle donne», per essere poi fermato da un colpo di pistola della polizia che lo ha ferito a una gamba.

Se venerdì la polizia aveva parlato di semplice omicidio, ieri è stata avanzata l’ipotesi della pista jihadista. Quattro persone, tutte originarie del Marocco, sono state fermate, ma la polizia resta cauta su eventuali collegamenti con l’aggressore.