A denazificare i cinema ci hanno pensato le piattaforme, Netflix in testa, che ci aveva ben detto: perché pagare 8 euro e 50 per vedere 1 film in sala quando con 11 te ne vedi 100 al mese sul divano? Ma allora, diciamo noi, perché mollare 11 euro al mese a Netflix quando tutti i film del mondo ce li scarichiamo gratis? Bye Bye Netflix quindi e benvenuto ai film più piratati d’Italia.

TRA DUE IMMONDE. La protagonista Giuseppa (un inedito Conti “en travesti”) è senza esperienza ma riesce lo stesso a farsi assumere per il lavoro più sporco del mondo: il politico. L’idea è che poi smette e ci scrive un libro. Ma a furia di sporcarsi le mani ci prova gusto e fa comunella con due colleghe che te le raccomando: Trumpa e Putina. Lascia così che queste due immonde ficchino il naso nella nostra Sicurezza Nazionale per ottenere, dalla prima, un endorsement che gli vale il Conte bis e dalla seconda, di pagarle 3 milioni per vitto, alloggio e benzina a 100 e passa spioni russi. Il libro su di lui? Omissis.

FINALE A SORPRESA. Giunto a una certa età, un cleptocrate multimiliardario russo invidioso marcio della serie tv prodotta e interpretata dal suo omologo ucraino, vuole produrre un colossal, ma finisce col produrre una colossale operazione miltare speciale. Misterioso il finale che avrà forma a sorpresa. Quella di un fungo?

IL NESSO CON GLI ANGELI. Se col film del bollito Pieraccioni non c’è proprio niente da ridere, di fronte alle centinaia di bambini innocenti ucraini spediti al creatore dai russi non ci resta che piangere.

POWER OF ROME. I ministeri? il turismo? la dolce vita? il Vaticano? i Casamonica? No, no e no: il vero potere di Roma è la gigantesca mole di monnezza che produce ogni giorno. Perchè allora buttarla nelle discariche quando la si può infilare in un bel termovalorizzatore? Perchè alle orecchie di una certa sinistra la parola “termovalorizzatore” suona politically scorrect. Gualtieri però da quelle orecchie non ci sente più, si traveste da Giulio Cesare e fa come cavolo gli pare. Applausi da destra e coltellate in arrivo da sinistra.

GLI IDOLI DELLE NONNE. Le avventure di Lillo e Greg, due gigolò quasi sessantenni, non fanno nel contempo dimenticare alle nonne d’Italia quelle degli ultracentenari partigiani che fondarono l’Anpi. Anche se tutti ormai passati a miglior vita. In quanto ai nuovi iscritti… l’unica resistenza cui tengono pare sia quella delle lampadine che potrebbero spegnersi per l’embargo al gas russo.