Sarà dedicata a Marco Ferreri, una tra le retrospettive della prossima edizione del Cinema Ritrovato di Bologna (posticipata da giugno alle nuove date 25-31 agosto). Una bella occasione per riscoprire un talento sulfureo e eccentrico del nostro cinema, messo negli anni un po’ fuori campo, a partire dai primi film spagnoli come El pisito, Los chicos e El cochecito.
Protagonista di una seconda retrospettiva è invece Henry Fonda, la cui presenza attraversa almeno tre diversi momenti storici del cinema americano, i tardi anni Trenta (Furore di Ford), la seconda guerra mondiale e l’immediato dopoguerra (L’uomo questo dominatore di Elliott Nugent),le speranze e le paure tra l’era McCarthy e gli anni Sessanta di Kennedy (L’amaro sapore del potere di Franklin J. Schaffner, A prova di errore di Sidney Lumet). In piazza Maggiore due gli appuntamento con i cine-concerti, cine-concerti, The General di Buster Keaton e Sylvester di Lupu Pick, con l’orchestra del Teatro Comunale. Il primo è in calendariuo il 26 agosto, nella versione restaurata dalla Cineteca nell’ambito del pluriennale progetto di restauro dell’opera completa di Keaton; il secondo il 29 agosto, con la partitura musicale, scritta dal compositore Klaus Pringsheim.
Nella sezione dedicata al cinema delle origini, il punto di partenza è l’anno 1900, quello dell’Esposizione Universale di Parigi, dove si mostrano le vedute e le lastre Lumière, Venezia catturata dall’operatore Giovanni Stucky, l’Indocina colonizzata nei film di viaggio realizzati da Gabriel Veyre.