Occhi bassi, voce piatta, il ministro per i rapporti con il parlamento Riccardo Fraccaro impiega non più di trenta secondi per comunicare la decisione del governo di chiedere la fiducia sul decreto sicurezza. Una scelta che spiazza le opposizioni, visto che non risulta da nessuna parte la convocazione di un consiglio dei ministri che, come da procedura, autorizzi il voto politico. Particolare che però risulta irrilevante per la maggioranza giallo verde, consapevole di non poter più tirare alle lunghe - anche per l’insistenza sempre più pressante del ministro degli Interni Matteo Salvini - l’approvazione del decreto con le nuove misure...
Politica
Fiducia sulla sicurezza, resta alta la tensione tra 5 Stelle e Carroccio
Vatti a fidare. Oggi il voto. Le opposizioni: «Autorizzato da quale consiglio dei ministri?». Il Movimento a Salvini: «Noi leali, fatelo anche voi»