Questa sera al co-housing aspettiamo con una buona cena Pier e Luigi. Tornano dalla quinta edizione del Terra Nuova Festival, a Camaiore in Versilia, promosso dalla rivista Terra Nuova, che festeggia i 40 anni di attività. Dal 1977 il mensile Terra Nuova e la sua casa editrice sono il punto di riferimento per l’ecologia: alimentazione, salute, agricoltura biologica. Si è sempre occupato di eco-villaggi e “comunità intenzionali” che si sono sviluppate dagli anni’70 come nuovi modi dell’abitare e del vivere in Italia, in Europa e nel mondo. Per il nostro co-housing è guida a informazioni e confronto su queste realtà. Rivista attesa, come per i giornali della nostra infanzia. Ogni settimana aspettavo la passeggiata con papà all’edicola per comprare il Corriere dei piccoli e Topolino. il Club di Topolino univa i bambini: distintivi, tessere, Vademecum del Club, vademecum della mia memoria bambina. E Carlo ricorda: “Tex Willer mi ha accompagnato nelle estati in campagna e le corse nei prati diventavano galoppi in avventure per la giustizia”. Ci portiamo dentro nella vita le canzoni e i giornali amati. Nel co-housing, all’ingresso, un cesto raccoglieva giornali e riviste appesa usciti. Oggi ci sono solo più: il Manifesto, che l’Ernesto, nel suo rito mattutino del sabato, acquista in paese dopo due chiacchere al bar, Famiglia Cristiana della Olga che è abbonata da generazioni ed il best seller: Terra Nuova. Oggi ci si informa con notizie dalla rete: computer, cellulari, tablet. Aurora non ha rimpianti, “che meraviglia non avere tutta quella carta da buttare”. E’ noto il crollo della lettura dei quotidiani cartacei per la diffusione delle nuove tecnologie. Il prodotto digitale comporta notevole risparmio in struttura e servizi. Inoltre per Aurora vi è partecipazione più attiva: si condivide sui Social Network per dare voce alla propria opinione o enfatizzare un certo tema, sempre più protagonisti. L’Ernesto non concorda. I giornali vengono scelti e sintetizzano le informazioni con una mappa che permette di leggere la realtà, mentre con le mille informazioni della rete tutto si riduce a sequele di fatti, poche connessioni e le notizie ci travolgono. In piena bagarre arrivano Pier e Luigi. Ci raccontano del Festival: incontri, laboratori, mostra mercato, musica e spettacoli, organizzati nel centro storico di Camaiore, borgo accogliente e suggestivo, tappa della Via Francigena. E’ interessante la scelta di Terra Nuova di non sottrarsi al digitale, ma di sviluppare anche cultura e partecipazione reale, sfida alla realtà virtuale, proposta di incontro di volti, sguardi, di uno stare insieme festosamente con i passi di un cammino per le strade e sotto il cielo.