Prove tecniche di «evoluzione» per Facebook. La piattaforma social da due miliardi di utenti è in trattativa per produrre contenuti televisivi originali, rivolti agli under 15 e che vorrebbe mandare in onda già alla fine dell’estate. In un’intervista rilasciata al Wall Street Journal, Nick Grudin, media partnership di Facebook, spiega: «Stiamo supportando un piccolo gruppo di partner e creatori che sperimentano tipologie di show attorno alle quali è possibile creare una community, dallo sport alla commedia, dai reality al gioco» a interessare sono soprattutto: «show a puntate» per aiutare «tutti i nostri partner a capire quali sono i temi che funzionano meglio nei vari argomenti».

Sempre secondo le indiscrezioni del Wall Street Journal. Stando, la società di Mark Zuckerberg starebbe lavorando a stretto contatto con agenzie di talenti a Hollywood, avendo a disposizione un budget di circa di 3 milioni di dollari a puntata, in linea con le produzioni di fascia alta della tv via cavo. La compagnia sarebbe inoltre interessata a produzioni di fascia media e a contenuti brevi, da 10 minuti. Facebook punterebbe a raggiungere un target di utenti dai 13 ai 34 anni, con un focus nella fascia 17-30, per attrarre un pubblico di giovani al momento più interessato a Instagram e Snapchat. Il format vuole avvicinarsi a serie come Pretty Little Liars e Scandal e a reality sul solco di The Bachelor. Obiettivo di Facebook: far crescere il business legato ai video e soprattutto «contendere» ad Amazon e Netflix una fetta consistente della spesa pubblicitaria televisiva.