L’Italia, con tutti i suoi difetti e le sue qualità, ha fatto irruzione ieri all’europarlamento, per l’avvio del semestre di presidenza italiano. Una serie di immagini anche efficaci da parte di Matteo Renzi - dal selfie dell’Europa che mostrerebbe oggi il volto della “noia”, della “stanchezza” e della “rassegnazione”, fino all’invito a “ritrovare l’anima” per un’Europa “della generazione Telemaco”, una “smart Europe” post Ulisse - hanno sostituito la presentazione più pedante in aula a Strasburgo del programma dettagliato della presidenza semestrale. Ma le bordate contro il tentativo del primo ministro italiano di mascherare con un po’ di poesia e di...
Europa
Europa: un selfie per la generazione Telemaco
Semestre italiano. Renzi inaugura la presidenza tra citazioni classiche e voli pindarici. Ma non evita le bordate della destra (e dei tedeschi): prima i compiti a casa. L'europarlamento è diviso ideologicamente, la svolta della crescita non sarà facile. Critiche anche da sinistra per il "ministro delle parole" che non si capisce quando passerà "all'azione". Poca solidarietà sull'immigrazione