Anticipata dallo scoop del diario.es, ieri è arrivata ufficialmente la dichiarazione della dissoluzione definitiva dell’Eta. Il comunicato finale è stato letto da Ginevra da un rappresentante del Centro Henry Dunant per il dialogo umanitario, e contemporaneamente dal dirigente storico di Eta Josu Urrutikoetxea (Josu Ternera) e della prigioniera Soledad Iparragirre in euskara, castigliano e francese (i video sono stati diffusi dai giornali locali Gara e Berria). Nella dichiarazione non si fa menzione alcuna alle vittime della lotta armata e al dolore causato, come riportato dalla stampa spagnola il giorno prima. «Un ciclo si è chiuso», dice l’Eta annunciando lo smantellamento...
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