Ieri pomeriggio un volo di linea della Pakistan International Airlines è precipitato a Karachi, capitale della provincia meridionale del Sindh, in Pakistan. Il volo trasportava sulla tratta Lahore – Karachi 90 passeggeri e otto membri dell’equipaggio. Mentre scriviamo, il bilancio provvisorio confermato dalle autorità pachistane segna 37 morti e tre superstiti. L’aereo è precipitato nel centro abitato di Model Colony, quartiere residenziale vicino al Jinnah International Airport. Secondo le prime ricostruzioni divulgate dalla stampa pachistana, si sarebbe trattato di un incidente di natura tecnica. I piloti, al secondo tentativo di atterraggio, hanno lanciato il «mayday» alle autorità aeroportuali dicendo di aver perso entrambi i motori.

Tariq Yahya, portavoce della Pakistan Airlines Pilots’ Association, intervistato dall’emittente pachistana Geo Tv ha spiegato che il volo «verso la fine non aveva più propulsione e stava cercando di planare verso la pista d’atterraggio», mentre una serie di testimoni oculari ha dichiarato al quotidiano pachistano Dawn di aver visto fiamme sprigionarsi dal velivolo prima dell’impatto. I video diffusi sui social network mostrano i resti dell’aereo in fumo tra le case di un quartiere ad alta densità abitativa, con decine tra pompieri, residenti e personale paramedico impegnati nelle operazioni di salvataggio.

Il primo ministro pachistano Imran Khan, con un tweet, si è detto « rattristato» per l’incidente, estendendo condoglianze e preghiere per le famiglie delle vittime. Khan ha inoltre già annunciato l’apertura di un’inchiesta per far luce su eventuali responsabilità umane.

Anche il primo ministro indiano Narendra Modi ha affidato a Twitter il proprio messaggio di condoglianze: «Profondamente rattristato dalla perdita di vite umane nell’incidente aereo in Pakistan. Le nostre condoglianze alle famiglie dei deceduti e un augurio di pronta guarigione ai feriti», si legge.

La maggior parte dei media pachistani hanno dato rilievo al fitto elenco di incidenti aerei occorsi nel Paese negli ultimi decenni. Tra voli di linea e militari, dal 1965 ad oggi, se ne contano ben 18. L’ultimo, prima del 22 maggio 2022, risaliva al dicembre del 2016, quando un altro volo PIA sulla tratta Chitral – Islamabad era precipitato a 90 chilometri dal Benazir Bhutto International Airport, uccidendo tutte le 48 persone a bordo tra passeggeri e personale di volo.