Ulisse Di Giacomo, primario di cardiologia, di Carovilli (in provincia di Isernia), già assessore alla Sanità nella terza giunta di Michele Iorio, tra i fondatori di Forza Italia in Molise, ex Pdl ora alfaniano, e «faccio il tifo per Letta»: sarà lui a prendere lo scranno da senatore di Silvio Berlusconi. Il posto gli spetta in quanto è il primo dei non eletti del Pdl a Palazzo Madama nella circoscrizione Molise alle scorse elezioni di febbraio, finì proprio un attimo dietro a Berlusconi. «Ha deciso di rompere con Berlusconi. Si iscriverà al gruppo di Alfano del Nuovo centrodestra», ha spiegato la moglie Manuela Petescia, direttrice di Telemolise. A maggio Di Giacomo fu tra i partecipanti alla manifestazione davanti al tribunale di Milano a favore del leader di Forza Italia, ma poi la prese male quando Berlusconi scelse di diventare senatore al posto suo. E infatti lo scorso 30 settembre, ha presentato una memoria in Giunta per contestare «l’indegna permanenza di Berlusconi in senato», argomentando che il suo ex capo «Non possiede i criteri morali per ricoprire la carica di parlamentare. Non lo dico io, lo dicono i tre gradi di giudizio ai quali è stato sottoposto.