«Insieme per Christian Solinas, insieme per governare la Sardegna». Ieri i big del centrodestra si sono presentati tutti insieme appassionatamente in conferenza stampa al T-Hotel di Cagliari. Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi insieme quando ormai manca pochissimo alla chiusura della campagna elettorale per le regionali di domenica 24.

«Dopo l’Abruzzo, vinciamo anche in Sardegna». Salvini ieri a Iglesia, la capitale della Sardegna industriale e mineraria, era stato ancora più netto.
A un gruppo di giovani che lo contestavano aveva risposto: «Da lunedì salirete tutti su un barcone insieme a Zedda in partenza dalla Sardegna».

«Citando il presidente della Cei – ha detto Berlusconi in conferenza stampa – chiedo ai sardi di svegliarsi e farla finita con il governo del centrosinistra alla Regione e con i Cinquestelle, che curano l’economia del governo nazionale con esiti disastrosi».

I temi toccati dai tre leader del centrodestra sono stati gli stessi agitati in questi ultimi giorni. In particolare, migranti, trasporti e sanità.

Attacchi a ripetizione contro la giunta Pigliaru. Sulla questione prezzo del latte e su quanto accaduto ieri nel corso del tavolo di filiera a Roma, Salvini, puntando il dito contro gli industriali, ha detto: «Ho sempre detto mai un manganello sui pastori. Le posizioni si sono avvicinate, ma avviso che se qualche imprenditore vuole speculare sulla pelle dei pastori sardi avrò buona memoria: se qualcuno vuole fare il furbo con me ha trovato il ministro sbagliato».