Contro la violenza maschile: «Agitazione permanente»
Alessandra Pigliaru
«Vogliamo essere contate vive», grida il lungo corteo di migliaia di persone per le strade della capitale. Centri antiviolenza in testa
Da tutta Italia decine di migliaia di donne nelle strade di Roma, contro la violenza, in difesa della legge 194. Chiedono più fondi per i centri di accoglienza e più tutele legali. Il contrario di quel che fa il governo con il taglio del 2,7% dei finanziamenti contro la violenza di genere
Alessandra Pigliaru
«Vogliamo essere contate vive», grida il lungo corteo di migliaia di persone per le strade della capitale. Centri antiviolenza in testa
Norma Rangeri
Il tema della violenza ha animato una mobilitazione rumorosa, forte, organizzata e sorridente come negli ultimi anni e come succede da quando il movimento femminista è nato
Shendi Veli
Ad Acilia, ovest di Roma, c'è chi prova a cambiare rotta
Anna Maria Merlo
Non solo gillet gialli, la marcia delle donne contro le violenze sessiste e sessuali riempie la città, come a Parigi non si vedeva da tempo. Le cifre delle violenze. Le richieste allo stato per poter lottare contro
Chiara Cruciati
Oggi previste manifestazioni in Sud America, Europea e Medio Oriente. In Nicaragua si sfida il divieto governativo a manifestare, a Londra il fascismo e in Spagna gli stupri impuniti. In Siria le donne si riprendono la città violentata dall'Isis
Marina Della Croce
Tonino Perna
Alfredo Marsala
Resta al suo posto il deputato che ha voluto l’incontro dello scandalo con il parente del boss
Alfredo Marsala
Roberto Ciccarelli
Il movimento femminista Non Una di meno è tornato a manifestare a Roma contro la violenza maschile sulle donne e propone un «reddito di autodeterminazione», «incondizionato e universale», «slegato dalla prestazione lavorativa, dalla cittadinanza e dalle condizioni di soggiorno». Il problema è l'autonomia delle persone, non come disciplinare la vita dei poveri
Andrea Colombo
Il presidente del Consiglio a Bruxelles senza margini di trattativa I capi di Lega e M5S: nessun passo indietro. Solo «rimodulazione»
Daniela Preziosi
L’ex presidente della camera: alle europee una lista comune ma senza simbolo del Pd. Leu va avanti ma dovrà cambiare nome
Serena Giannico
La multinazionale ha deciso di smantellare lo stabilimento che ha in Abruzzo e di trasferire tutto in Serbia
Serena Tarabini
Piero Maestri
Fino all’ultimo (fino alla mattina allo sgombero) diranno alla banca che una soluzione per salvaguardare 120 posti lavoro costruito senza mezzi è anche problema suo; non accetteranno un secondo licenziamento dopo la chiusura della Maflow nel 2012
Anna Maria Merlo
I violenti scontri agli Champs Elysées monopolizzano il «secondo atto» della protesta della classe media, schiacciata dai costi, dal precariato e dalla disoccupazione, che se la prende con le tasse: «Le élites parlano di fine del mondo, noi parliamo di fine mese». Castaner: «Mobilitazione dell'ultra destra, responsabilità di Marine Le Pen». Partecipanti in calo. Martedì Macron interviene sulla transizione energetica
Guido Caldiron
È forte la componente «rurale» di aree in via di spopolamento, tra città e campagne, ma ci sono anche tanti abitanti delle periferie metropolitane distanti dai centri cittadini
Massimo Congiu
Presidio per la difesa dell'accademia minacciata dal governo. I manifestanti resteranno in piazza fino al primo dicembre, data ultima per firmare un accordo con lo Stato di New York per l'ateneo Ceu
Fabrizio Floris
La polizia avrebbe identificato tre dei cinque sospetti e ricostruito i loro spostamenti. Il gruppo aveva affittato una casa a 20 metri da quella della giovane volontaria
Giuliana Sgrena
Michele Giorgio
«L’atteggiamento della comunità internazionale, Usa ed Europa in testa, offre alla monarchia bahranita l’impunità di cui ha bisogno per negare diritti umani e politici», denuncia la nota attivista dei diritti umani Maryam al Khawaja
Michele Giorgio
Chiara Cruciati
Opposizioni, società civile, attivisti e giornalisti tunisini contro la visita del principe ereditario saudita prevista per martedì
Simone Pieranni
Sconfitta shock dei democratici. La presidente Tsai Ing-wen si dimette da capo del partito
Red. Esteri
La Nigeria ammette l'uccisione di 44 soldati in un attacco di Boko Haram. MeToo all'Unione africana: scoperti casi di abusi sessuali in cambio di lavoro. L'avvocato di Rambo accusa: torturato prima di essere trasferito all'Aja
Andrea Capocci
Tredici agenzie internazionali di ricerca, attraverso la sottoscrizione del «Piano S», scelgono di rendere disponibili non a pagamento i loro studi. Con molte polemiche
Giona A. Nazzaro
Morto a 90 anni il regista britannico che diresse David Bowie in «L’uomo che cadde sulla terra». Gli esordi nei sessanta come operatore al fianco di David Lean, Francois Truffaut e Roger Corman
Peter Freeman
In un Olimpico pieno di pubblico la nazionale poco ha potuto contro la Nuova Zelanda, il più celebre e più forte team del mondo, e deve ora concentrarsi sul prossimo Sei Nazioni
Vermondo Brugnatelli
Valorizzata da una eccellente traduzione, la vena narrativa di ‘Ala al-Aswani traduce in un quasi reportage il desiderio di raccontare i moti della Primavera: «Sono corso verso il Nilo», da Feltrinelli
Enrico Terrinoni
Nel suo ultimo romanzo, «Ossa di sole», Mike McCormack rivisita il flusso di coscienza, mescola le voci, mette in versi i dialoghi, muove i personaggi come pedine sperdute: dal Saggiatore
Andrea Cavalletti
Cultura yanomani e destino del pianeta in "La caduta del cielo" dello sciamano Davi Kopenawa, da Nottetempo: lunga serie di interviste e testimonianze registrate con Bruce Albert, antropologo
Giuseppe Frangi
Un’ottantina di opere del pittore tedesco classe 1954: che macina approcci diversi, mettendo ogni volta alla prova, sul filo dell’ironia e del paradosso, la tenuta della pittura.
Massimo Romeri
Messo in scena l'Ottocento odiato da Roberto Longhi e riscoperto negli anni settanta: centrale la Milano di Hayez, poetica fenomenica al Sud...
Carlo Franco
Sedersi in «piazzètta», ascoltare la città, seguire i suoi tempi, lunghi ed esigenti, adattarsi alla sua natura gelosa: "Non è triste Venezia" di Francesco Erbani, per Manni, rifiutando gli stereotipi...
Maurizio Giufrè
Louis Kahn e Venezia, a cura di Barizza e Neri al nuovo Teatro dell’Architettura, ricostruisce il profondo legame del maestro americano con la città lagunare, culminato nell’incarico per il Palazzo dei Congressi, mai realizzato però
Margherita Ghilardi
La nascita di Ann, afflitta da ritardo mentale, scuote la vita di un’antropologa: «La bambina d’oro puro» di Margaret Drabble, Bompiani
Antonio Bibbò
La scelta di Sebastian Barry è adottare una lingua che sembri quasi arrendersi alla mera registrazione della banalità del male
Luca Crescenzi
Corrado Bologna
Estraendo documenti prima mai visti dall’archivio Liberati, Giorgio Pinotti ricostruisce, in una importante nuova edizione, la dinamica e l’incompiutezza prestabilita del «Pasticciaccio»
Andrea Binelli