Un primo passo, con Sandro Medici e gli altri
Guido Viale
Dopo le «larghe intese» soffia il vento del disincanto sulle elezioni per il sindaco di Roma. Nella capitale piazze storiche semivuote per i comizi finali. Poche idee e con l’incubo ballottaggio tra due settimane. Una fredda primavera gela anche la politica nelle città. Con l’incognita Grillo e liste civiche di sinistra
Guido Viale
Eleonora Martini
"E ora daje, la voce di una città onesta". Il candidato al Campidoglio riporta il Pd in piazza San Giovanni. Ma non la riempie. Epifani lo benedice da sotto il palco. Zingaretti protagonista: cambiamo tutto
Micaela Bongi
In pochi al comizio di Gianni Alemanno che si gioca la sua carta disperata
Carlo Lania
Grillo come una star, si fa attendere. Il candidato De Vito: accordi con nessuno
Alberto Piccinini
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Alle comunali di Roma noi sosteniamo Sandro Medici e Repubblica romana. Da Bertinotti a Gianni Ferrara. Passando per mezzo "manifesto" fino a Elio Germano, Domenico Starnone e Vauro
Andrea Fabozzi
Il costituzionalista Alessandro Pace: «L’unica strada è l’art. 138 della Carta, il parlamento è sovrano, altri soggetti estranei sono privi di legittimazione. Sulla legge elettorale, attenzione: un Porcellum mascherato è improponibile». «Referendum confermativi, il ministro Quagliariello ha fatto un lapsus»
Roberto Ciccarelli
Il consiglio dei ministri: stop al finanziamento pubblico dei partiti
Giusi Marcante
Domani la città vota per decidere sui finanziamenti comunali alle scuole dell'infanzia private
Roberto Ciccarelli
Aut aut al governo: «Nuovi investimenti nella scuola oppure devo smettere di fare il ministro»
Giorgio Salvetti
Dopo lo sgombero. nuova occupazione e oggi in corteo alla ricerca di spazio
Angelo Mastrandrea
Oggi i funerali nella chiesa del Carmine con Bagnasco. Orazione di Moni Ovadia ma fuori dal sagrato
Alessandro Santagata
Luca Kocci
Dopo anni di resistenze, oggi la beatificazione
Gianmario Leone
Il gip blocca 8,1 miliardi alle spa di famiglia e li destina alla bonifica
Costantino Cossu
I Moratti indagati per omicidio colposo per la morte di uno studente, Pierpaolo Pulvirenti, impiegato temporaneo morto sul lavoro dopo pochi giorni nel 2011
Sergio Bologna
Andrea Baranes
Giuliano Battiston
Nell’attentato, rivendicato dai talebani, ferita una funzionaria italiana dell’Onu. Il nodo delle forze di sicurezza alla vigilia del ritiro delle truppe internazionali
Emanuele Giordana
Petizioni e sit-in in tutta Europa per il «lavoro sicuro», dopo il crollo del Rana Plaza
Rita Plantera
Alessandra Pigliaru
"Questioni di genere" di Judith Butler, un punto di svolta delle teorie femministe americane
Arianna Di Genova
"Quindici giorni senza testa" di David Cousins
Marina Montesano
«1493» di Charles C. Mann. Un libro che ripercorre la prima vera età della globalizzazione, cioè il XVI secolo, dove sovrani smaliziati hanno saputo arricchirsi colonizzando e riducendo spesso in schiavitù le popolazioni del «Nuovo Mondo»
Cristina Piccino
Il cinema politico e che osa sperimentare del filippino Lav Diaz in Norte
Matteo Bartocci
Gli autori Fabio Grassadonia e Antonio Piazza: «Dedichiamo il premio a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino»
Adriana Pollice
Il boss accompagnato dalla E-Street Band infiamma i 20 mila di piazza del Plebiscito, intonando 'O sole mio e poi concentrando in tre ore il meglio della sua imponente produzione
Manuela De Leonardis
Un percorso di artisti che usano la macchina fotografica, tra Giardini e Arsenale
Alfredo Jaar
L'artista racconta il progetto per il padiglione del suo paese alla Biennale di Venezia
Arianna Di Genova
Al via la 55/ma edizione della Mostra di arti visive di Venezia. Intervista al curatore Massimiliano Gioni che porta in Laguna il suo "Palazzo Enciclopedico"
Fabio Francione
Alla Biennale di Venezia, Lara Almarcegui rappresenta il suo paese, frugando fra le demolizioni
Maria Grosso
Incontro con la pittrice Pola Wickham e la regista Betta Lodoli autrici di un film sul mistero della sofferenza dell’umano
Luigi Cavallaro
Bilanci in ordine, stadi pieni, investimenti nel settore giovanile. Anche nel calcio, come nell’economia, i tedeschi dettano le regole
Beatrice Andreose
Con una lingua colta, inventata e visionaria che tende a beffarsi dell’italiano si racconta l’errare di un uomo selvatico