In piazza Duomo l’ultimo atto di un grande artista felice di non essere un moderato
Luca Fazio
Il figlio Jacopo: «Era ateo e comunista, eppure non ha mai smesso di parlare con mia madre e di chiederle consiglio»
«Mio padre era ateo e comunista ma anche ora non smetteva di parlare con mia madre». Jacopo Fo e l’amico di una vita Carlin Petrini hanno salutato Dario Fo in piazza Duomo, nella sua Milano. Sotto una pioggia battente il saluto della gente comune
Luca Fazio
Il figlio Jacopo: «Era ateo e comunista, eppure non ha mai smesso di parlare con mia madre e di chiederle consiglio»
Antonello Catacchio
Moltissimi i cittadini comuni che nonostante la pioggia hanno voluto esserci
Luca Fazio
Il fondatore di Slow Food ieri in piazza Duomo ha preso la parola per ricordare l'amico di una vita: "La sua vitalità era incredibile, stava soffrendo e lottando con la malattia eppure anche negli ultimi giorni ha saputo trasmettermi gioia"
Antonio Sciotto
Pensioni, l’Ape resta velenosa. I sindacati del pubblico impiego annunciano la mobilitazione: per i contratti risorse insufficienti
Daniela Preziosi
Costituzionalisti e giuristi, una giornata di riflessione sulle ragioni del No. Rodotà: la convivenza è basata sui principi comuni. La riforma è divisiva. E dal 5 dicembre ciascuno potrebbe dire ’la mia Costituzione’». Carlassare: la maggioranza-minoranza pigliatutto? La legge Truffa non si spinse così avanti. Pace: modifica illegittima, eversione costituzionale fatta da un parlamento che doveva dimettersi
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Giuseppe De Marzo
Nella giornata mondiale per l’eliminazione della miseria, gli ultimi dati registrano nel Paese una situazione in netto peggioramento. Dopo 8 anni di tagli al welfare, un ddl che stanzia poco più di 1 mld invece dei 18 necessari
Goffredo Adinolfi
Alfonso Gianni
Franco Monaco
Secondo Parisi, non si dà l’ipotesi che, per noi, vi siano buone ragioni per dissentire sul merito della riforma e, più ancora, sul metodo che si è seguito?
Alessandro Portelli
Si potrebbe citare Leonard Cohen quando cantava: «Vi chiedo scusa se ho sporcato la vostra aria con la mia canzone».
Giuseppe Onufrio
Gian Paolo Calchi Novati
Le guerre sono "locali", la posta in gioco è globale. Sulla durezza delle politiche di Washington e Mosca si può discutere, ma è l'America che manifesta le maggiori contraddizioni
Chiara Cruciati
Nbc: Obama ha ordinato alla Cia di compiere attacchi contro Mosca per imbarazzare Putin. Ma restano i dubbi. L'obiettivo pare piuttosto quello di non mostrarsi impreparati nello scontro in corso tra superpotenze
Chiara Cruciati
In Svizzera riprende il negoziato ma le parti dicono già di non avere idee nuove. Parlano le armi: gli Usa pensano a reazioni armate, Mosca dispiega le truppe a tempo indeterminato. E la Turchia prova ad avvicinarsi ad Aleppo usando l'Isis
Michele Giorgio
Miliziani agli ordini dell'ex premier Khalifa al Ghwell hanno occupato qualche edificio e una stazione tv ma in poche ore le forze governative hanno ripreso il controllo. L'accaduto comunque conferma la fragilità del primo ministro appoggiato dall'Onu, Fayez al Sarraj
Rita Plantera
La liberazione di 21 delle 276 studentesse rapite nel 2014 e il rilascio di alcuni miliziani frutto della mediazione di Svizzera e Croce Rossa. Ma nei territori del nord-est strappati ai jihadisti è catastrofe umanitaria
Marina Catucci
Ispirati dall'attacco anti-gay di Orlando, avevano messo nel mirino una moschea e un condominio abitato da somali. Ora rischiano l'ergastolo
Andrea Capocci
I dati elaborati su un campione di «bianchi» applicati agli afroamericani. Il determinismo dietro la predisposizione ad alcune malattie evidenziato dalla rivista «Nature». E sul legame tra i geni e le malattie ne sappiamo ancora poco. Colpa di banche dati troppo «razziste».
Silvana Silvestri
«Sole cuore amore» di Daniele Vicari, alla Festa di Roma e in sala nei primi mesi dell'anno prossimo. La vita quotidiana affrontata con forza e grazia
Giovanna Branca
I titoli di science fiction preferiti da Barack Obama
Remo Ceserani
"La vegetariana", pluripremiato romanzo coreano, con relativi problemi di traduzione da una lingua che in pochi conoscono
Raffaele Manica
Il suicidio di Pavese; i protagonisti dell’editoria; Benjamin; Brera; la Morante; i caravaggeschi... «La gioia della partita», da Adelphi
Stefano Gallerani
Tornare all’origine del racconto, incalzando la memoria del presente, per scongiurare l’impasse arte-vita: «I bei giorni di Aranjuez», da Quodlibet, dialogo estivo tra un uomo e una donna
Tommaso Pincio
«La scrittura non deve esistere a detrimento della vita»: questa l’idea di Albert Cossery, parco autore di opere, che esprimono in francese il suo immaginario arabo: «I fannulloni nella valle fertile», da Einaudi
di Giuseppe Frangi
La continua rimodulazione dell’antica tradizione cinese, che diventa un «ready made»
Federico De Melis
Dall’arte povera alla transavanguardia, dai sei della scuola di San Lorenzo alle ultime leve: sfida interculturale a Beijing
Gian Maria Annovi
Gli esordi nel segno di de Kooning, e poi, dagli anni ’70, il realismo come stato di emergenza
Marco M. Mascolo
Puntando il fuoco sull’elemento artigianale, Alina Payne, direttrice di Villa-I Tatti, mostra come nel Rinascimento l’architettura fosse così interrelata alle altre arti da guadagnare un nuovo statuto
Niccolò Scaffai
«Absolutely Nothing», sparizioni nei deserti americani raccontate da Giorgio Vasta con il fotografo Ramak Fazel, per Quodlibet