Il mondo guarda senza «faro»
Tommaso Di Francesco
La crisi della democrazia americana si riverbera a livello globale, ma c'è una residua speranza
Il giorno dopo l’assalto al Congresso, il proclamato presidente Joe Biden usa toni durissimi contro Trump: «Ha incitato i terroristi interni», sottolineando la «disparità di trattamento» tra Black lives matter e gli altri manifestanti. Nancy Pelosi e i dem chiedono a Pence di rimuovere il tycoon con il 25mo emendamento o si rischia un nuovo impeachment
Tommaso Di Francesco
La crisi della democrazia americana si riverbera a livello globale, ma c'è una residua speranza
Marina Catucci
Il presidente eletto ha sottolineato la disparità di trattamento tra Black lives matter e i manifestanti. Pelosi: «Impeachment»
Roberto Zanini
Il mob trumpista è l’ultima tappa di un percorso, dal «consigliori» di Bush al Tea Party. E i Dem non si sono accorti di nulla, battezzando ogni fenomeno come un malessere passeggero
Luca Celada
Duemila agenti e un bilancio annuale di 460 milioni non sono serviti a bloccare la folla inferocita. Eppure solo sei mesi fa, avevano represso violentemente una manifestazione pacifica di Black Lives Matter. Qui, invece, hanno anche spostato le transenne
Fabrizio Tonello
A Washington si aggiustano i vetri rotti e si cerca di limitare la portata politica dell’episodio. Ma sarebbe fatale dimenticare la dimensione violenta del potere e la determinazione con cui il gangster della Casa Bianca ha cercato di mantenervisi, aiutato in questo dalla stragrande maggioranza dei repubblicani
Guido Caldiron
Dopo l'assalto a Capitol Hill, parla l'autore di «Il colore dll'odio», pubblicato da 66thand2nd, un romanzo che racconta il quotidiano di quell’America bianca intrisa di odio e violenza, ma anche di disperazione e senso di abbandono, che tanta parte sembra aver avuto nell’ascesa e nel successo politico di Donald Trump. «Quanto accaduto al Campidoglio è stato opera di «terroristi». Ma per Trump e i suoi sostenitori si tratta di «patrioti». Chi cresce immerso in una cultura del rancore fatica a smascherare la menzogna»
Alessandro Portelli
Se ci sono oggi settanta e più milioni di cittadini americani che votano Trump, e migliaia di loro (anche dentro la polizia) pronti a prendere le armi in suo nome, dobbiamo domandarci in che modo noi, colti progressisti e liberali, abbiamo contribuito a rendere possibile questa realtà. Perciò si tratta di entrare dentro questo cuore di tenebra e cercare di capire, non per dargli ragione ma per riconoscere le cause e cercare di affrontarle e risolverle
Marina Catucci
Parla l'analista politico e stratega di Al Gore: «La storia guarderà indietro a Mark Zuckerberg come una delle figure più deprecate del 21° secolo per non aver esercitato un controllo e responsabilità prima che il genio uscisse dalla bottiglia»
Giulia D'Agnolo Vallan
«Mars Attacks!»,«Independence Day», «Olympus Has Fallen», «Legione nera», Washington sotto scacco sul grande schermo
Nicola Sellitti
Le reazioni nello sport americano, da tempo in prima fila contro il trumpismo, dopo i fatti di Capitol Hill e la decisione di non perseguire l'agente che ferì Jacob Blake: «Sappiamo tutti che sarebbero volati colpi di pistola se ci fossero stati dei neri a protestare là fuori»
Michele Giorgio
Social scatenati: «pronti a inviare truppe per ristabilire la democrazia negli Stati uniti». Iran: «Una canaglia che si vendica sul suo stesso popolo». Israele condanna ma Netanyahu non menziona Trump.
Guido Caldiron
All’indomani di un evento destinato a segnare la storia della democrazia americana, ci si torna ad interrogare su quale fetta del Paese sia rappresentata dalle migliaia di persone che hanno risposto all’appello di Trump per una «marcia su Washington» che si è conclusa con l’irruzione violenta nel Campidoglio. Rispondere a questo interrogativo significa analizzare almeno la parte visibile di ciò che «il trumpismo» rappresenta nel corpo vivo dell’America
Redazione
Claudia Fanti
C'è chi ha minacciato neanche troppo velatamente di ricorrere agli stessi mezzi in caso di sconfitta alle presidenziali del 2022
Redazione
Andrea Fabozzi
A differenza di Angela Merkel e di altri leader europei, il presidente del Consiglio glissa sul ruolo incendiario di the Donald. E viene criticato anche dal Pd, mentre Renzi ne approfitta per attaccarlo sul controllo dei servizi segreti
Andrea Colombo
Oggi il giorno della verità: vertice tra Conte e i capi delegazione della maggioranza
Andrea Carugati
Oggi la direzione. Bettini e Orlando: no a governissimi con la destra. Asse tra i dem e i 5 stelle: «Basta con i ricatti di Matteo, se si vota sparisce»
Mario Di Vito
Adriana Pollice
Undici regioni superano il limite del 30% dei posti Covid occupati in terapia intensiva, nove vanno oltre il 40% nei reparti ordinari
Riccardo Chiari
Oggi l'associazione 'Il mondo che vorrei' dei familiari delle vittime si ritrova nella sede della Croce Verde: “Ci auguriamo non venga ribaltata la verità stabilità in primo grado e in appello. Dalle 9.45 inizieremo una diretta sulla piattaforma Zoom, per informare e coinvolgere chiunque voglia portare un saluto, una testimonianza di solidarietà, o semplicemente aspettare con noi la lettura del verdetto”.
A. Fab.
Il presidente dell'Associazione nazionale partigiani: «Meglio Merkel che ha criticato esplicitamente il ruolo di Trump che Conte. Ma il problema sono i sovranisti di casa nostra che non riescono a prendere le distanze»
red. soc.
Probabile protezione contro il Covid-19 per due anni
Roberto Ciccarelli
Mobilitazione in 19 città di "Priorità alla scuola": "Per il rientro in sicurezza ci vuole uno screening permanente e il vaccino per tutta la comunità scolastica, basta contrapporre diritto all'istruzione e alla salute, governo e regioni hanno fallito". A Roma il coordinamento dei consigli degli istituti in piazza chiede di modificare il protocollo sui trasporti. A Milano polemica tra prefetto e presidi sui provvedimenti per chi non rispetta il 50% delle presenza in aula. In Lombardia le superiori in classe a metà dal 24 gennaio
Massimo Franchi
L'ultima bozza prevede una riduzione dei capitoli di spesa con più investimenti (il 50% al Sud) e meno bonus
Alessandra Briganti
Le migliaia di disperati bloccati al confine con la Croazia hanno perso la libertà di movimento, un principio fondamentale per l’Europa che oggi viene negato ai più poveri
Alessandro Barile
A proposito dell'ultimo libro di Stefano G. Azzarà edito da Mimesis
Alberto Fraccacreta
«Storia sociale della comunicazione. Dai primordi alle rivoluzioni della modernità» di Stefano Cristante, per Egea
Marina Montesano
Un percorso di letture intorno alle tante età di mezzo esistenti, dal Mediterraneo ai mari del nord fino all'estremo oriente
Saverio Ferrari
«Piazzale Loreto. Milano, l’eccidio e il contrappasso», di Massimo Castoldi pubblicato da Donzelli editore. Il volume ricostruisce il quadro storico e politico intorno al 10 agosto 1944: quando quindici antifascisti furono fucilati nella città lombarda su ordine dei tedeschi
Stefano Crippa
«Earthphonia» - cd e un libro scritto insieme a Mario Tozzi - è il nuovo lavoro di Max Casacci. «Ho provato a suggerire una strada non alternativa, ma che affianca la battaglia sull’ambiente e che passa attraverso la tutela delle sue parti più fragili e preziose»
Lucrezia Ercolani
Il progetto ideato nel quartiere multietnico Giambellino da Anna Serlenga e Rabii Brahim, lavora sull’inclusione con l'obiettivo di abbattere le barriere tra le comunità. Tra le iniziative residenze artistiche e laboratori: da un'opera trap alla ricerca sulla decolonizzazione
Matteo Boscarol
In una classifica realizzata la scorsa settimana dalla Asahi TV, One Piece è risultato il manga migliore di sempre
Laura Pennacchi
Non servono gli approcci tradizionali riproposti da Giavazzi, Tabellini, Boeri e anche dal Group of Thirty (presieduto da Mario Draghi e Raghuram Rajan)
Andrea Garreffa
Non sapendo morire, la politica non saprà mai veramente rinascere
Silvia Folchi*
Figlio di perseguitati antifascisti, partigiano, una vita spesa per la politica (dirigente provinciale e regionale del Psi, poi del Psiup, del Pdup e infine di Dp), la postura etica di Aristeo Biancolini si fondava su fermezza e modestia
Alberto Olivetti
Nel 2021 ricorre il centennale della fondazione del Partito comunista italiano e il trentennale del suo scioglimento